Accantonare per un po' la mia parte cazzona, liberare la testa da pensieri inutili ed esternare una mia personale opinione su un argomento sul quale rifletto da qualche giorno.
Parto subito col dire che la mia non vuole essere una polemica, ma una semplicissima riflessione.
Da un po' di mesi, la sottoscritta, fa un utilizzo costante di MSN e ora anche di Facebook.
Li uso essenzialmente per scrivermi con i miei amici, con i conoscenti..e con altra gente, non ben definita nella scala dei miei rapporti sociali, ma che in qualche modo è entrata a fa parte della mia vita.
La persona che abita con me, mi riprende in continuazione, affermando che ne sono drogata, in quanto la prima cosa che faccio quando torno a casa è accendere il PC....per spegnerlo solo a notte fonda.
E proprio questo mi ha fatto pensare...."cazzo"...comunichi con un schemo per ore.
Uno schermo che ti divide dal tuo interlocutore, dalla sua faccia, dalla sua voce, uno schermo che ti da la possibilità di essere chi non sei...perchè hai tutto il tempo di scrivere, cancellare e trasmettere di essere una persona diversa, non avere freni inibitori, puoi tranquillamente osare...
Sì. Osare è la parola più appropriata...
Uno schermo ed una tastiera che, ti proteggono abbattendo le barriere...messaggio dopo messaggio, creando storie ed amicizie...che, però, vivi a "casa" da solo.
Perchè il brutto è quello...tu da solo, ti scrivi con uno/a da solo/a davanti ad uno computer.
Ecco io rifletto proprio sul fatto che tutto ciò tende ad isolare ancora di più le persone, in un mondo già troppo pieno di individui soli.
Ci tengo a ribadire che non sto qui per criticare, ma voglio solo analizzare la questione.
La rete ed il suo utilizzo nell'ambito della comunicazione ha un'elevata utilità sociale e non solo a livello lavorativo, questo è ovvio. Per fare un esempio banale, chi per motivi di lavoro o di studio vive lontano da casa può, utilizzando internet, mantenere contatti giornalieri con la propria famiglia e con gli amici, senza doversi svenare per ricaricare il telefono.
Ma parliamo un po' di Facebook e della sua esplosione.
Lì si sono iscritti tutti.
Da un mese a questa parte, pare che l'Italia ci si sia completamente rovesciata dentro..dall'asilo all'università...tu ritrovi praticamente tutti...compagni di classe, compagni di comitiva..gente conosciuta in vacanza..
Bello, bello...bellissimo...tutti felici ed allegri pronti a mostrare la propria immagine attraverso foto personali (che più sono fashion e fighe e meglio è), foto di gruppo dei tempi della scuola e a raccontare la propria storia personale.
Gruppi che si formano, pensieri del giorno, del momento, del secondo, battute, giochi......però, anche qui io ci rifletto su.... e penso al fatto che il più delle volte tutto si riduce ad un voler mostrare la propria immagine "ricordati come ero e guarda oggi come sono",....per poi andare sul profilo degli altri a farsi i cazzi loro...perchè in tal senso Facebook, può essere paragonato come dice una mia amica, ad un grosso"reality casareccio".
In fondo cerchiamo di essere sinceri con noi stessi... ma l'amico delle superiori o quello delle elementari se non lo frequenti più nella vita di tutti i giorni un motivo ci sarà.
A.